Malattie ereditarie e alimentazione

Un evidente rischio ad alimentarsi senza conoscere il nostro genotipo è facilmente compreso sulla base di semplici esempi.

Se non conosciamo la nostra predisposizione genetica ad ammalare di diabete, non possiamo prevenirne, con una corretta alimentazione, l’insorgenza in età adulta.

Allo stesso modo, se non conosciamo la nostra predisposizione genetica di incorrere in una malattia metabolica con pericoloso aumento di grassi nel sangue , non possiamo prevenirne, con una corretta alimentazione, l’insorgenza in età adulta.

Ma c’è molto di più. Se non sappiamo di essere predisposti geneticamente ad una intolleranza, ad esempio al glutine, anche se non ancora in fase clinica (celiachia) finiamo per cadere nella patologia perché ci nutriamo impropriamente.

Ancora peggio se osserviamo quanto spesso, anche le diete, possano essere dannose. Pensiamo che ben il 10% della popolazione presenta alterazioni del metabolismo del ferro. Queste predispongono a malattie con il tempo molto invalidanti come la emocromatosi. Ebbene, pensate che i dietologi ed i nutrizionisti, spesso, prescrivono, per diete ipocaloriche, proteine o alimenti ricchi invece di ferro. Magari riescono pure a far perdere peso, ma a costo della salute del soggetto!

Se si vuole conoscere, per prevenirne l’insorgenza,  l’esistenza di una  delle molteplici malattie ereditarie delle quali la quasi totalità di noi è inconsapevole portatore, bisogna assolutamente eseguire il test nutrigenetico. Questo diventa poi eticamente obbligatorio per un dietologo o nutrizionista che non voglia fare danni!

Dalle predisposizioni come allergie e intolleranze agli errori ereditari del metabolismo, è ben noto che la dieta contribuisce alla prevenzione e alla gestione di queste aberrazioni. L’importanza della dieta per gli errori innati del metabolismo ha portato ormai da anni all’adozione in tutto il mondo, alla nascita, di analisi per  la fenilchetonuria è ben gestita dalla diagnostica basata sul metabolismo per la personalizzazione di alimenti a basso tenore di fenilalanina. Questo è solo un minimo rischio per la nostra specie.

Il GeneFood test è pertanto indicato in tutte le famiglie ed  assolutamente necessario per chi si sottopone ad una dieta.