L’alimentazione in gravidanza non è importante solo per il corretto sviluppo del bambino ma è fondamentale anche per ridurre al minimo i rischi per quest’ultimo e la madre (es. parto prematuro, patologie gravi del feto, mortalità perinatale).

Alimentazione in gravidanza: tabella (cosa fare e cosa evitare)

Ma quali sono gli alimenti e le abitudini a cui fare attenzione?

Per semplificare l’alimentazione in gravidanza, abbiamo stilato la seguente tabella:

COSA FARE COSA LIMITARE COSA EVITARE
Alimentazione varia Caffè Alcol
Assumere più fibre Cola Carne affumicata
Integrare minerali Funghi Carne cruda
Integrare vitamine Cibi a cui potremmo essere intolleranti
Lavare bene frutta e verdura Tonno Conserve casalinghe (sottoli e sottaceti)
Tenere sotto controllo il peso Insaccati
Latte sfuso comprato dal produttore
Pesce e frutti di mare crudi
Sushi
Uova casalinghe (o crude)

Non fare attenzione ai fattori descritti nella tabella precedente, può mettere a rischio sia la salute della mamma che quella del bambino. Il motivo? L’alcol consumato durante la gravidanza, ad esempio, può portare alla sindrome feto-alcolica ed è la più grave disabilità permanente che si manifesta nel feto. Il bambino potrebbe nascere con gravi ritardi mentali, malformazioni facciali e ritardi nella crescita. L’altra grande motivazione per cui bisogna stare attenti alla corretta alimentazione in gravidanza sono i molti microrganismi che possono contaminare gli alimenti, i principali sono:

  • Toxoplasma: in casi gravi può provocare aborti o malformazioni del feto
  • Listeria: nella donna può provocare febbre e sintomi simili all’influenza. I problemi maggiori li potrebbe subire il feto con parto prematuro, listeriosi congenita o aborto
  • Salmonella: nella donna provoca gastroenterite, diarrea e febbre alta. Nel feto può provocare ritardi nello sviluppo
  • Campylobacter: può provocare febbre, dolori intestinali, vomito e in casi gravi complicazioni intestinali (pancreatite, emorragie, ecc.)
  • Escherichia coli: nella maggior parte dei casi può provocare crampi addominali, febbre e diarrea. Nella peggiore delle ipotesi aborto o morte del feto
  • Epatite A: la maggior parte delle volte l’infezione si risolve da sola senza dare alcun sintomo. In altri casi può sfociare in febbre, dolori addominali e vomito

Alimentazione gravidanza mese per mese

Gestire al meglio l’alimentazione in gravidanza è fondamentale per garantire, sia alla mamma che al bambino, il giusto apporto di nutrienti utili al corretto sviluppo del feto. Inoltre, conoscere perfettamente quali sono i nutrienti che il nostro corpo tollera e quelli che non tollera è essenziale. Per questo sempre più spesso si prescrive, prima o durante una gravidanza, un test di nutrigenetica per capire con precisione quali alimenti introdurre e quali eliminare durante la gestazione. Di seguito alcuni consigli per affrontare al meglio tutti e nove i mesi di gravidanza.

Alimentazione in gravidanza primo trimestre

Durante il primo trimestre di gravidanza, l’alimentazione è molto importante per garantire una corretta crescita e sviluppo del feto.

Ecco alcuni consigli utili:

  1. Mangia cibi sani e nutrienti: Assicurati di avere una dieta varia ed equilibrata, che comprenda proteine, carboidrati, grassi sani, vitamine e minerali essenziali. Preferisci cibi freschi e non elaborati, come frutta, verdura, cereali integrali, carne magra, pesce, legumi, uova, latticini e oli vegetali.
  2. Bevi molta acqua: L’acqua è importante per mantenere il corpo idratato e per supportare la crescita del feto. Bevi almeno otto bicchieri d’acqua al giorno, e non dimenticare di bere anche succhi di frutta (con bassi livelli di zucchero) e tisane.
  3. Limita il consumo di alimenti nocivi: Evita il consumo di alcolici, tabacco e droghe, poiché possono causare danni irreparabili al feto. Inoltre, cerca di limitare il consumo di caffeina e di cibi ad alto contenuto di zucchero e grassi saturi.
  4. Fai attenzione all’igiene: Durante la gravidanza, il sistema immunitario è più debole, quindi è importante essere attente all’igiene alimentare. Assicurati di lavare sempre frutta e verdura prima di mangiarle e di cucinare bene la carne per evitare il rischio di infezioni alimentari.
  5. Fai piccoli pasti frequenti: Per evitare la nausea mattutina, prova a fare piccoli pasti frequenti anziché tre pasti principali al giorno. In questo modo, il tuo corpo avrà sempre un apporto costante di nutrienti.

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Alimentazione in gravidanza secondo trimestre

Durante il secondo trimestre di gravidanza, l’alimentazione continua a essere importante e bisogna stare attenti all’apporto di sostanze grasse.

Ecco alcuni consigli utili:

  1. Aumenta l’apporto di proteine: Nel secondo trimestre, il feto cresce rapidamente e ha bisogno di proteine per costruire muscoli e tessuti. Includi fonti di proteine di alta qualità nella tua dieta, come carne magra, pesce, uova, latticini, legumi e tofu.
  2. Mangia cibi ricchi di ferro: Il ferro è importante per produrre globuli rossi e prevenire l’anemia. Includi nella tua dieta alimenti ricchi di ferro come carne rossa, pollo, pesce, fagioli, lenticchie, spinaci e cereali fortificati.
  3. Assicurati di assumere sufficienti acidi grassi omega-3: Gli acidi grassi omega-3 sono essenziali per lo sviluppo cerebrale del feto. Mangia pesce grasso come salmone, sgombro, sardine e aringhe almeno due volte alla settimana, o considera l’assunzione di integratori di olio di pesce.
  4. Mangia carboidrati complessi: I carboidrati complessi come i cereali integrali, la pasta integrale, il pane integrale, le patate dolci e le verdure amilacee forniscono energia a lungo termine e aiutano a prevenire i picchi di zucchero nel sangue.
  5. Sii attenta all’apporto di calcio: Il calcio è importante per la formazione delle ossa e dei denti del feto. Assicurati di assumere abbastanza calcio mangiando latticini, verdure a foglia verde scuro, tofu e frutti di mare.
  6. Limita il consumo di cibi ad alto contenuto di zucchero e grassi saturi: Cerca di evitare cibi ad alto contenuto di zucchero e grassi saturi, poiché possono aumentare il rischio di diabete gestazionale e di aumento di peso eccessivo.

Alimentazione in gravidanza terzo trimestre

L’alimentazione durante il terzo trimestre di gravidanza è molto delicata, in quanto è il periodo in cui la madre prende il maggior numero di chili (la maggior parte sono fisiologici ed imputabili all’aumento di dimensioni della placenta).

In questo periodo sorgono la maggior parte delle problematiche e il peso spesso sfugge di mano. Per avere l’alimentazione più corretta in gravidanza è consigliato farsi seguire da un nutrizionista ed eseguire un test di nutrigenetica, utile a capire se ci sono alimenti che migliorano o peggiorano la nostra condizione fisica.

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